Come assicurarsi i contributi finanziari introdotti dalla Legge di Bilancio 2021: istruzioni operative

Procediamo con l’esposizione delle implicazioni per i Comuni e per gli Ambiti territoriali derivanti dalla Legge di Bilancio 2021, le quali man mano emergono delineandosi operativamente. Infatti, ulteriori aggiornamenti sono contenuti nella Nota 1447 pubblicata il 12 febbraio scorso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In particolare, essa include le Istruzioni operative che gli Ambiti e i Comuni dovranno seguire per assicurarsi i contributi necessari a raggiungere il nuovo standard di servizio. 

Iniziamo illustrando i passi che ciascun Ambito sociale dovrà seguire. Per prima cosa, esso dovrà indicare alla Regione di appartenenza il responsabile del SIOSS, il quale accedendo alla piattaforma (tramite SPID) potrà verificare la propria identità e completare la procedura di convalida del profilo. Nel caso in cui non riuscisse ad effettuare l’accesso, dovrà verificare con la Regione che il responsabile sia stato effettivamente comunicato al Ministero, ragion per cui si consiglia di effettuare il primo tentativo di accesso prontamente dopo l’attivazione della piattaforma (19 febbraio), così da poter risolvere eventuali problemi in tempo per la scadenza per l’invio dei prospetti informativi. Si precisa, infatti, che il mancato rispetto di tale termine, previsto per il 28 febbraio di ogni anno, posticipato quest’anno alla mezzanotte (ore 24) del 1° marzo, precluderà la possibilità di ottenere i contributi. 

Sempre tempestivamente, dunque, l’Ambito dovrà procedere richiedendo a ciascun Comune la trasmissione delle informazioni necessarie. Così, successivamente, il responsabile potrà accedere al SIOSS per compilare le sezioni richiedenti i dati sugli assistenti sociali a tempo indeterminato e a tempo pieno riguardanti l’Ambito stesso e i Comuni appartenenti. In particolare, ogni anno, in un primo Prospetto andranno inseriti i dati relativi all’anno passato (sia per ciascun Comune sia per l’Ambito stesso): numero di assistenti assunti a tempo indeterminato e a tempo pieno e percentuale di impiego del personale per area di attività, dove queste ultime sono suddivise in: Segretatiato sociale, Servizio Sociale Professionale, Famiglia – Minori – Anziani autosufficienti, Persone con disabilità – Non autosufficienti e Povertà – Disagio adulti (dipendenze, salute mentale). Nel secondo Prospetto, invece, dovrà essere inserito il numero di assistenti sociali che si prevede di avere in servizio per l’anno corrente, sempre a tempo indeterminato “full time equivalent” e sempre sia per ciascun Comune sia per l’Ambito a sé stante.

 

Rivolgiamo, ora, la nostra attenzione ai Comuni. Abbiamo già detto che ciascun Ambito sociale ha il dovere di inoltrare la richiesta di trasmissione dati ai Comuni. Sarà, dunque, principale responsabilità di ciascun Comune rispondere a tale richiesta al più presto. Al fine di rendere più agevole la raccolta e la comunicazione delle informazioni, la Nota allega una scheda dati da compilare e un file di calcolo Excel. 

In particolare, la scheda è suddivisa in due parti che si riferiscono, coerentemente con la natura dei due Prospetti, all’anno passato (2020) e all’anno corrente (2021). La prima parte, quindi, richiede di indicare il numero di assistenti sociali (a tempo indeterminato full time equivalent) effettivamente impiegati nel servizio e la suddivisione (in percentuale) degli assistenti per le aree di attività sopraelencate. La seconda, invece, si riferisce alle previsioni per l’anno corrente del numero di assistenti assunti con le stesse caratteristiche.

Il file Excel, invece, è stato predisposto come supporto al calcolo di alcuni dati relativi all’anno passato. Esso include un contatore automatico del numero dei dipendenti, una tabella indicante le varie aree di attività da compilare con le percentuali relative di impiego e un ausiliare contatore automatico delle ore di lavoro totali per macro categoria (Dirigente e Non Dirigente). 

Concludiamo sottolineando l’importanza della puntualità nella trasmissione dei dati agli Ambiti, senza i quali il responsabile del SIOSS non potrà completare la compilazione dei prospetti e, quindi, non potrà procedere al loro invio, rischiando di non rispettare il termine previsto e perdere gli incentivi.