Lo scorso 1 settembre 2020, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha introdotto una serie di aggiornamenti volti a migliorare il funzionamento di
GePI, la Piattaforma per la Gestione del Patto per l’Inclusione Sociale. Tra questi vi sono novità riguardanti il layout e le funzionalità della “Scheda di Monitoraggio Incontri e Verifiche” (per gli aggiornamenti relativi al PUC, si rimanda all'
articolo di Synergia Magazine dedicato). La sezione “Piano incontri” tramite la tab “Pianifica un incontro” permette l’accesso a una scheda di pianificazione dell’incontro tripartita in: “Dati di pianificazione”, “Obiettivi relativi ai membri della famiglia” e “Impegni da valutare durante l’incontro”. La suddivisione in tre sezioni separate garantisce un quadro più chiaro e organico, rispetto alla vecchia versione della piattaforma GePi.
I “Dati di pianificazione”, diversamente da quanto possibile in precedenza, permettono l’inserimento – in aggiunta alla data – dell’ora e della durata; questi possono essere direttamente inseriti nel sistema tramite un calendario offerto dal nuovo aggiornamento, assicurando, in tal modo, uno sguardo d’ampio raggio su tutti gli incontri programmati.
Le sezioni rimanenti, rispettivamente “Obiettivi relativi ai membri della famiglia” e “Impegni da valutare durante l’incontro”, non presentano contenutisticamente alcuna differenza sostanziale, solo quest’ultima isola gli impegni del nucleo familiare oggetto d’esame, permettendo un maggiore focus attentivo. Al termine della compilazione delle tre sezioni, è sufficiente digitare “Salva” per salvare l’incontro pianificato e ritornare alla scheda iniziale del “Piano Incontri”.
La novità più rilevante – accessibile tramite l’icona di una bilancia collocata in basso a destra nel riquadro che riporta il titolo dell’incontro – è rappresentata dalla possibilità di valutare l’incontro in maniera più diretta con una funzione ad-hoc. Cliccando sull’icona, si accede ad una sezione di valutazione, praticamente analoga a quella di pianificazione dell’incontro con l’aggiunta, però, di una nuova sezione chiamata “Note Valutazione Finale”.
La prima tab, “Dati di pianificazione”, richiede la compilazione degli stessi campi previsti nella fase di pianificazione di incontro (quindi data, ora, durata, etc.) utilizzando, però, non più dati preventivi ma quelli consuntivi: informazioni relative all’incontro, una volta ultimato. Sia i dati inseriti durante la pianificazione d’incontro che i dati inseriti nella procedura di valutazione appariranno sullo schermo: questo permette di tenere sotto controllo il bilancio tra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti, evidenziando eventuali discrepanze.
La scheda seguente, “Obiettivi relativi ai membri della famiglia” presenterà lo stesso contenuto inserito durante la pianificazione dell’incontro. Gli obiettivi non risultano modificabili, in quanto si presuppone che non siano oggetto di modifica durante la fase di valutazione.
La penultima sezione, “Impegni da valutare durante l’incontro”, mostra gli impegni del nucleo familiare, qualora essi siano stati oggetto di valutazione durante l’incontro. Laddove si presentasse questa situazione, è possibile inserire e/o modificarne la valutazione cliccando sull’icona raffigurante una matita. Diversamente da quanto previsto dalla vecchia versione della piattaforma, nell’atto di valutazione, il “Motivo” e la “Motivazione” compaiono in due campi separati, garantendo più ordine. Nel primo campo è sufficiente indicare – qualora l’impegno non fosse stato realizzato o realizzato solo in parte – se le motivazioni siano giustificate o meno, tramite un menu a tendina; si ricorda, a proposito, che la mancanza di giustificato motivo è oggetto di segnalazione all’INPS. Il secondo campo, invece, permette di descrivere in maniera più dettagliata le cause del mancato o parziale raggiungimento dell’obiettivo grazie all’utilizzo di un campo libero. Infine, selezionando l’icona posta accanto a quella con la matita è possibile descrivere i progressi rilevati, grazie all’aggiunta di un nuovo tab dedicato.
In conclusione, la specificità degli aggiornamenti permette una maggiore chiarezza e intelligibilità, nonché una migliore organizzazione dei dati, grazie alla possibilità di comparare dati compresenti sullo schermo. Così operando, risulta più efficiente ed efficace sia il processo di pianificazione che di valutazione dell’incontro.