Pratiche di qualità nelle strutture residenziali per anziani

La salute è il "massimo stato di benessere raggiungibile in rapporto alle condizioni di autonomia funzionale esistente, rispetto alle esigenze fisiche, psichiche e sociali”. La qualità, nell’ambito dei servizi socio assistenziali alla persona, è un requisito che viene richiesto con sempre maggiore determinazione da parte degli stakeholders quali gli anziani stessi, le loro famiglie, gli enti pubblici, il territorio di appartenenza, e tale richiesta di qualità si affianca ad un aumento della domanda di servizi personalizzati, che rispondano alle specifiche esigenze degli utenti.

Una buona qualità del servizio non può ormai più basarsi solo sulla qualità delle prestazioni del personale, risulta invece necessaria l’adozione di un modello organizzativo di programmazione, di previsione, di ascolto e di coinvolgimento dell’utente. In questo senso la nuova norma UNI 10881:2013 rappresenta il bisogno di soddisfare tali nuove esigenze nel campo dell’assistenza residenziale per le persone anziane. La nuova normativa si applica ai servizi residenziali per anziani che perseguono finalità assistenziali o socio-sanitarie, costituendo materia complementare alla UNI EN ISO 9001:2008, norma di riferimento per l'attuazione e la gestione di un sistema per la qualità aziendale. La proposta della nuova normativa è quella di un modello organizzativo incentrato sull’utente e sulla sua salute, all’interno di una prospettiva di valutazione multidimensionale, in cui il lavoro non viene più svolto per compiti, bensì per progetti e per obiettivi. La UNI 10881:2013, entrata in vigore il 10 gennaio 2013, sostituisce la UNI 10881:2000: alle strutture interessate da tale regolamentazione sono concessi tre anni di tempo per l’adeguamento delle proprie caratteristiche e dei propri requisiti alla nuova norma, tale periodo transitorio è dedicato all’ottenimento di nuove certificazioni, rinnovi o revoche.

Nello specifico la normativa, intitolata “Servizi – assistenza residenziale agli anziani – Requisiti del servizio”, definisce i requisiti per le residenze specializzate per gravità e condizione degli anziani, le cosiddette mono-strutture, e per le residenze articolate in nuclei per anziani con differente gravità ed esigenze, cioè le strutture polifunzionali.

La norma si occupa di tutti i fattori qualificanti del servizio riguardanti mission e politiche della struttura, identificazione dei risultati attesi dall’utente, informazione, fase di ammissione, fase di inserimento, piano personalizzato per ogni utente, realizzazione dei servizi e verifica dei risultati, fase di dimissione, responsabilità della direzione, gestione delle risorse umane, soddisfazione degli utenti e requisiti per la progettazione di servizi innovativi.

I benefici della UNI 10881:2013 interessano sia l’utente che l’organizzazione. Per l’anziano vi sono i seguenti nuovi vantaggi quali l’introduzione di procedure d’accettazione più semplici con adeguata accoglienza durante l’inserimento, la personalizzazione dell’intervento di assistenza rispetto alla totalità degli aspetti della vita dell’utente. Viene inoltre garantita l’adeguatezza del servizio offerto nel rispetto di qualità, tempi e modalità, il comfort degli spazi residenziali compresi aspetti come pulizia, sicurezza della struttura e presenza di servizi accessori, ed infine la presenza di assistenza sanitaria e pronto soccorso. 

Anche la struttura può trarre profitto dalla nuova normativa 2013 che porta a una riduzione dei costi attraverso una più efficiente gestione economica, a procedure di gestione più trasparenti che generano valore aggiunto e miglioramento continuo per la struttura, a una pianificazione maggiormente definita per l’allocazione efficiente delle risorse. La struttura potrà inoltre avere giovamento da una supervisione costante della conformità dei processi di svolgimento dei servizi, tramite l’individuazione e il monitoraggio di indicatori specifici delle prestazioni e dei processi, fondamentali per la verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Tale processo, in sintesi, garantisce la possibilità di un miglioramento continuo delle prestazioni offerte. Il complesso degli elementi sopra descritti comporta un aumento della competitività della struttura, che risulterà sempre più orientata ai clienti, l’anziano e la sua salute.

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