Maschere, corpo e scene del conduttore di gruppo

Condurre un gruppo richiede di scegliere le varie possibilità in base alle quali può organizzarsi l’azione. Il conduttore sceglie e scarta in un processo che lo porta ad addentrarsi nei molteplici accessi a percorsi di cui, solo alcuni, prenderanno forma e intenzione condensandosi. 
La conduzione di gruppo si pone in un territorio di interscambio che comprende il dare un luogo alla corporeità delle persone, respirare i loro tempi, creare le condizioni per una drammatizzazione che si apra alla creazione di nuovi luoghi, nuove storie, nuovi personaggi scaturiti dal mondo immaginario del soggetto e emergenti dal gruppo. Il laboratorio affronta una problematica fondamentale per il conduttore di gruppo: la riflessione continua intorno alla identità professionale.
Secondo Mario Buchbinder*, la formazione a questo ruolo può realizzarsi riferendosi a tre punti:
- Le scene della conduzione permettono di rielaborare la quotidianità della pratica e la fantasmatica che esse contengono;
- Le maschere della professione fanno riferimento agli smascheramenti che si istituiscono nel corso della storia professionale, personale e familiare;
- Il corpo del conduttore come  base e limite nelle possibilità della pratica.

OBIETTIVI FORMATIVI:
Il seminario propone di sviluppare  competenze nell’utilizzo di tecniche di conduzione di gruppo, lavoro corporeo, espressività, consapevolezza circa la propria identità professionale di conduttore di gruppo.

* dott. Mario J. Buchbinder, medico, psicodrammatista e psicanalista argentino, fondatore e direttore dell’ Istituto de la mascara di Buenos Aires, sarà il conduttore del corso.

Per informazioni: centrofreire@metodi2000.it