Progetto formativo di aggiornamento per dirigenti di strutture residenziali per anziani

Generare più valore per gli ospiti, tenendo sotto controllo i costi gestionali e incrementando l’efficienza operativa, costituisce la sfida principale che oggi si trovano ad affrontare le strutture residenziali per anziani.
L’evoluzione dei bisogni dell’utenza del contesto sociale e familiare, delle normative di riferimento, della competitività sui costi e sui servizi, richiedono risposte organizzative aggiornate ed efficaci: dirigere una Struttura di ricovero impone sempre più di integrare la gestione della routine con la gestione dell’innovazione. Non si tratta soltanto di garantire la correttezza formale degli atti amministrativi e la saturazione dei bisogni degli utenti: la funzione direttiva si trova sempre più a confrontarsi con la necessità di garantire la qualità dei servizi offerti intesa come capacità dinamica di fornire prestazioni adeguate rispetto alle aspettative diversificate e non sempre compatibili di utenti/clienti/committenti. A questa complessità, di carattere più generale, si accompagna una crescente complessità organizzativa e gestionale (vincoli operativi, incertezze del quadro istituzionale, difficoltà finanziarie, demotivazione e scarsa professionalità del personale, etc...).
In questo contesto diventa perciò cruciale, per la funzione direttiva, acquisire nuove conoscenze e strumenti specifici a livello organizzativo, gestionale e relazionale al fine di sviluppare una nuova cultura che avvicini i bisogni alle risposte dei servizi.
La formazione manageriale è uno degli strumenti che può oggi aiutare i dirigenti ad affrontare con maggior consapevolezza ed efficacia i processi di cambiamento in atto.

OBIETTIVI FORMATIVI E DESTINATARI:
Il progetto formativo si propone di migliorare le conoscenze e le capacità operative relative alla gestione di unità organizzative complesse, di rinforzare gli atteggiamenti manageriali propri dei comportamenti direzionali e di sensibilizzare a una interpretazione più dinamica e innovativa del ruolo dirigenziale.
L’attività formativa, rivolta a responsabili di RSA e CDI, si articolerà in tre fasi:

1. Analisi e progettazione
Questa fase è finalizzata a:
• ricostruire un quadro aggiornato sulla realtà organizzativa delle strutture residenziali per anziani e sui processi di trasformazione in atto;
• realizzare un approccio di progettazione integrata del percorso formativo, di concerto con l’Amministrazione Provinciale;
• conoscere culture organizzative e atteggiamenti prevalenti nei destinatari del progetto formativo e quindi enuclei fattori facilitanti e articolanti il processo di apprendimento di nuovi comportamenti manageriali;
• focalizzare i temi formativi e i messaggi chiave, di interesse prioritario per la Provincia, da trasferire attraverso le attività formative;
• avviare il percorso formativo attraverso un modello fortemente partecipativo.

L’analisi conoscitiva preliminare consisterà in:
- effettuazione di colloqui individuali con l’Assessorato Provinciale ai Servizi Sociali e con i Funzionari preposti;
- realizzazione di due workshop dividendo in due sottogruppi i destinatari del progetto. Al termine del workshop sarà possibile:
- individuare un numero congruo di partecipanti (indicativamente non più di 15-18 corsisti), in modo da garantire l’efficacia formativa;
- definire la progettazione analitica del percorso;
- predisporre materiali didattici e strumenti di lavoro per la fase successiva.

2. Erogazione della formazione:
E’ possibile ipotizzare un percorso articolato in cinque moduli seminariali, fortemente correlati tra loro, con la possibilità di proporre ai partecipanti lavori di intermodulo tra un incontro e l’altro.
Grazie alle informazioni rilevate nei workshop iniziali si raccoglieranno tutti gli elementi empirici delle singole realtà rappresentate dai corsisti, in modo da calibrare su di esse input teorici ed esempi di riferimento.

1° modulo (una giornata):
- le strutture residenziali per anziani come 'aziende di servizi';
- la 'mission' delle strutture residenziali per anziani;
- la qualificazione dei 'Clienti';
- qualità e qualificazione dei servizi;
- il processo di 'Customer satisfaction'.

2° Modulo (una giornata):
- Analisi del lavoro di intermodulo;
- L'analisi delle risorse degli utenti e del servizio;
- La gestione del tempo come risorsa manageriale critica;
- la leva organizzativa e i processi di servizio;
- la cultura del cambiamento e il 'problem solving';

3° modulo (una giornata):
- Analisi del lavoro di intermodulo;
- L'efficienza e la prroduttività;
- Il controllo di gestione.

4° Modulo (mezza giornata):
- L'identificazione di indicatori di efficacia ed efficienza;
- La pianificazione delle azioni;

5° Modulo (una giornata):
- Analisi del lavoro intermodulo
- La gestione e lo sviluppo dei collaboratori
- Il personale come “primo cliente” della struttura
- La valutazione e l’incentivazione dei collaboratori
- Questionario finale di valutazione del corso

3. Implementazione del progetto:
L’ultima fase del progetto, prevede la strutturazione di un workshop, la cui partecipazione è estesa ai referenti istituzionali provinciali, finalizzato a:
• identificare le principali aree di miglioramento del proprio ruolo e del sistema provinciale dei servizi residenziali;
• confrontare le ipotesi di miglioramento con l’Assessorato Provinciale.
Il workshop, della durata di mezza giornata, consentirà all’Amministrazione Provinciale di focalizzare le proprie aree di intervento a supporto delle RSA/CDR e del consolidamento delle competenze dei Responsabili.