Due linee di lavoro: a. un’analisi di tipo “verticale”, tramite l’utilizzo di tecniche e strumenti di tipo quantitativo, misurando, per ogni obiettivo specifico, indicatori appositamente individuati; b. un’analisi trasversale per la valutazione della capacità di raggiungimento degli obiettivi e dei risultati trasversali previsti all’interno del Piano di Zona. Tale analisi ha permesso di raccogliere importanti elementi di riscontro e informazioni necessari per la prossima programmazione zonale, anche tramite interviste in profondità, focus group e workshop partecipativi.
L’incarico prevede la realizzazione di un’indagine conoscitiva sul funzionamento degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e sul ruolo delle Regioni e Province autonome nella governance delle politiche sociali. L’attività si articola in due fasi: una rilevazione quantitativa tramite questionario CAWI sui circa 600 ATS, e un approfondimento qualitativo mediante interviste e analisi documentale sulle 21 Regioni e Province autonome. L’obiettivo è valutare capacità operative, coordinamento e attuazione dei LEPS, con particolare attenzione alle dinamiche territoriali e al supporto regionale. I risultati confluiranno in report validati e comparativi a livello nazionale.
Attività previste: 1. predisposizione e costante aggiornamento di strumenti di monitoraggio finalizzati ad una raccolta dati, efficace ed efficiente, relativa all’utenza del Centro per le Famiglie “insieme”, secondo un approccio scientifico metodologico; 2. Modalità di utilizzo dello strumento di raccolta dati predisposto (anche in termini di estrazione e monitoraggio) per garantire analisi dei bisogni del territorio aggiornate; 3. Valutazione degli attuali strumenti utilizzati per la raccolta dati dell’utenza al fine di individuarne i bisogni e indirizzare la programmazione; 4. Formazione operativa allo staff del Centro delle Famiglie “Insieme” e accompagnamento per una corretta analisi, sintesi ed elaborazione dei dati; 5. Consulenza e supporto operativo ai partner coinvolti nella progettualità, volte all’assunzione di decisioni consapevoli in termini di programmazione degli interventi; 6. “Modellizzazione” di quanto realizzato negli anni di attività del Centro per le Famiglie “Insieme”, con particolare riferimento agli elementi di replicabilità; 7. Accompagnamento alla comunicazione pubblica di quanto il progetto ha realizzato, con le sue diverse ricadute; 8. Stesura di una reportistica quali-quantitativa annuale rispetto all’andamento e al cronoprogramma delle attività, al numero di destinatari raggiunti e alla rete di partner coinvolti; 9. Relazione finale quali-quantitativa sulle attività svolte, con particolare riferimento ai principali risultati ottenuti e all’utenza raggiunta.
Assistenza tecnica per le seguenti azioni: a. Redazione delle sezioni analitiche del documento del Piano di Zona; b. Valutazione del precedente Piano di Zona; c. Monitoraggio dell’attuazione del Piano di Zona; d. Strumenti e indicatori per la valutazione di output e di outcome degli obiettivi del piano di zona; e. Formazione del personale e l’acquisizione di strumenti specifici finalizzati alla conduzione dei tavoli tematici di co-programmazione e co-progettazione con stakeholders.
Azioni previste: a. Redazione delle sezioni analitiche del Piano di Zona; b. Valutazione del precedente Piano di Zona; c. Monitoraggio dell’attuazione del Piano di Zona; d. Strumenti e indicatori per la valutazione di output e di outcome degli obiettivi del Piano di Zona; e. Accompagnamento alla gestione di massimo quattro tavoli tematici semestrali con gli stakeholders per la triennalità di programmazione; f. Supporto alla Committenza per la realizzazione di specifici obiettivi di sistema (consolidamento attività sovra-ambito sviluppate nella triennalità precedente e adozione di un diverso modello di gestione dell’Ambito); g. Disponibilità a supportare procedimenti di co-programmazione e co-progettazione, la quotazione dell’investimento richiesto per ciascun procedimento di co-progettazione verrà effettuata sulla base delle caratteristiche del procedimento stesso, su richiesta e in accordo con la Committenza.
Attività in carico a Synergia: 1. (Linea B di progetto) – Definizione del modello di scheda di rilevazione finalizzata alla rappresentazione regionale dei modelli organizzativi; 2. (Linea A di progetto) – Ricostruzione nazionale e regionalizzata dei debiti informativi di Comuni, ATS, Regioni nei confronti degli Enti Centrali; 3. (Linea A di progetto) – Ricostruzione nazionale e regionalizzata delle relazioni tra i dati utili a semplificare ed efficientare i processi relativi al sociale e sociosanitario; 4. (Linea C di progetto) Collaborazione alla formalizzazione dei requisiti funzionali essenziali; 5. (Linea D di progetto) Partecipazione all’interno del gruppo di lavoro di progetto agli incontri di dialogo con le competenti autorità ministeriali centrali, regionali e territoriali ed ai tavoli con le Software house.
Attività di Synergia: a. Tempestiva e sistemica circolazione e condivisione di tutte le comunicazioni ministeriali e relativi allegati riguardanti le linee di finanziamento a valere sul PNRR e sintesi accompagnatoria; b. Newsletter periodiche circa novità intercorse e principali argomenti di attualità rispetto all’implementazione dei progetti PNRR M5 C2.1; c. Documenti istruttori tematici aggiornati dinamicamente rispetto all’evoluzione del quadro definitorio e regolamentare tracciato dal MLPS per gli aspetti tecnici e attuativi di tutte le linee di finanziamento così come dal MEF per gli aspetti rendicontali e finanziari; d. Video-pillole e podcast di aggiornamento e approfondimento; e. Forum di discussione per quesiti specifici; f. Webinar formativi di approfondimento e di discussione di gruppo; g. Pacchetto di assistenza personalizzata di n. 60 ore (Azienda Speciale Consortile Servizi alla Persona Alto Mantovano), n. 40 ore (Comune di Cernusco sul Naviglio), n. 20 ore (Azienda Sociale Comuni Insieme).
Secondo incarico relativo ad un pacchetto complessivo di 52 ore di assistenza da remoto o in presenza per l’assistenza tecnica e supporto al ruolo del RUP, per le procedure necessarie all’attuazione del progetto del PNRR per la linea di Investimento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità.
Attività di Synergia: a. Tempestiva e sistemica circolazione e condivisione di tutte le comunicazioni ministeriali e relativi allegati riguardanti le linee di finanziamento a valere sul PNRR e sintesi accompagnatoria; b. Newsletter periodiche circa novità intercorse e principali argomenti di attualità rispetto all’implementazione dei progetti PNRR M5 C2.1; c. Documenti istruttori tematici aggiornati dinamicamente rispetto all’evoluzione del quadro definitorio e regolamentare tracciato dal MLPS per gli aspetti tecnici e attuativi di tutte le linee di finanziamento così come dal MEF per gli aspetti rendicontali e finanziari; d. Video-pillole e podcast di aggiornamento e approfondimento; e. Forum di discussione per quesiti specifici; f. Webinar formativi di approfondimento e di discussione di gruppo; g. Pacchetto di assistenza personalizzata di n. 20 ore (Azienda Sociale Comasca e Lariana; Azienda Speciale Comuni Insieme; Azienda Speciale Consortile Galliano; Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali; Azienda Sociale Sud-est Milano), di n. 45 ore (Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona TECUM).
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