Contesto e Obiettivi
L’articolo 21 della legge 183 del 2010, chiedendo alle Pubbliche Amministrazioni di istituire il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG), unifica i preesistenti Comitati per le Pari Opportunità (CPO) e Comitati paritetici per la Prevenzione del fenomeno del mobbing (CAM), in un’ottica di razionalizzazione. Ogni Pubblica Amministrazione è dunque tenuta a istituire un CUG, ad adottare un regolamento che ne definisca il funzionamento, a predisporre un piano triennale di azioni positive e a redigere annualmente una relazione sulla situazione del personale. Le fonti normative a disposizione delle Amministrazioni, oltre alla legge citata, sono la Direttiva del 4 marzo 2011 e la Direttiva 2/2019, che tuttavia lasciano aperti alcuni dubbi importanti, che possono però essere sciolti prendendo spunto dalle buone pratiche già in uso.
Gli obiettivi del corso sono pertanto:
- Comprendere la definizione e le caratteristiche del Comitato Unico di Garanzia, le sue finalità, le fonti normative di riferimento, i criteri e le modalità di composizione;
- Conoscere i compiti del CUG e le azioni che può mettere in campo;
- Apprendere gli adempimenti a cui il CUG è chiamato e la dotazione che gli garantisce efficacia ed efficienza d’azione;
- Approfondire alcune iniziative che il CUG può introdurre nell’Amministrazione per promuovere tanto le pari opportunità quanto l’efficienza dell’azione amministrativa;
- Conoscere alcune buone pratiche in uso presso Pubbliche Amministrazioni in Italia;
- Essere consapevoli dei vantaggi che l’istituzione e il buon funzionamento del CUG portano ai lavoratori e all’Amministrazione nel suo complesso.
Programma
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Il Comitato Unico di Garanzia – Composizione, compiti, funzionamento
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Il Comitato Unico di Garanzia – Cosa fa?
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Il Comitato Unico di Garanzia – Promuovere pari opportunità ed efficienza