Conduzione dei gruppi e potere

Seminario esperienziale
Durata: 2 giornate intere

Molte sono le forme che il potere assume nella conduzione dei gruppi: la direttività può aprire spazi di libertà o essere impositiva e dominata dal tema del controllo, la non direttività può essere fortemente manipolativa; qualsiasi sia lo stile e il metodo di conduzione la seduzione e la fascinazione possono creare illusioni e non consapevolezza, le aspettative del conduttore sul  “migliore dei gruppi possibile” possono portare il gruppo alla ricerca di un miraggio guidato da un carovaniere che è diventato parte stessa del miraggio. Ma anche il conduttore può farsi risucchiare dal gruppo e trovarsi svuotato, esangue senza energie, a volte in crisi rispetto al proprio ruolo, nella difficoltà di trovare la “giusta distanza”.
Il seminario affronta i temi dell’autorità, dell’autorevolezza  e dell’autoritarismo nelle conduzioni grippali, esplorando  le funzioni del vigore,  della tenerezza e della capacità di ascolto,  per scoprire cammini di attenzione che prevengano, per quanto possibile, lo sviluppo di tendenze alla violenza.  I valori positivi e negativi  che si giocano nei gruppi  possono favorire, o frenare, la libertà, la spontaneità, la creatività e la corresponsabilità, individuale e gruppale, nel cammino di consapevolezza, di individuazione e di profonda coscienza del Sé, del Tu e del  Noi.

OBIETTIVI FORMATIVI:
Attraverso l'esperienza, la riflessione e la concettualizzazione i partecipanti potranno sperimentare le tecniche utilizzate e approfondire le diverse prospettive intorno al tema del ruolo di conduttore gruppale.