Annualità: 2018, 2019, 2020
Linea di finanziamento: AICS - Italian Agency for Cooperation and Development
Capofila:
A.I.S.P.O. – Associazione Italiana per la solidarietà tra i popoli
Partner:
Amicic - Amici di Stefano Ciceri (IT),
St. Daniel Comboni Hospital Sierra Leone (IT)
Descrizione e Obiettivi
L’obiettivo generale del progetto è contribuire a migliorare l’accesso ai servizi sanitari con una maggiore capacità di assistenza per la popolazione del Sud Sudan, anche per prevenire flussi migratori dal paese e migliorare le condizioni di vita degli sfollati interni. Obiettivo specifico: ampliare e migliorare alcuni servizi dell’Ospedale comboniano di Wau che sono considerati prioritari dalle autorità sanitarie locali e dalla gestione ospedaliera: servizi di policlinico, servizi di salute materna e infantile, manutenzione.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile sono:
• Accrescimento della salute e del benessere
• Messa a disposizione di istruzione di qualità;
• Riduzione delle diseguaglianze.
Synergia ha in carico le attività relative al monitoraggio del progetto.
Attività
1. Erogazione di assistenza tecnica e formazione al personale infermieristico, ostetrico e ginecologico locale;
2. Fornitura attrezzature, medicine, materiali di consumo e materiali non medici;
3. Sponsorizzazione di 7 borse di studio infermieristiche e 4 borse di studio ostetriche;
4. Erogazione di assistenza tecnica per l’organizzazione del servizio di ingegneria clinica e per la formazione del personale locale nella manutenzione di apparecchiature e sistemi;
5. Avviamento di un laboratorio per la manutenzione di apparecchiature e sistemi;
6. Elaborazioni procedure operative standard (SOP) e consolidamento del servizio di manutenzione;
7. Sviluppo di un piano strategico quinquennale per lo sviluppo strutturale e organizzativo / funzionale dell’ospedale
Risultati e Prodotti
Il Progetto permetterà:
- Un incremento annuo almeno del 10% del n. di assistiti all’anno;
- Un incremento annuo almeno del 10% di donne e bambini all’anno visitati
- un incremento almeno del 10% del n. di gestanti e partorienti all’anno assistite;
- un incremento annuo almeno del 10% del n. di parti all’interno dell’Ospedale
- un incremento annuo almeno del 25% del n. di donne visitate post parto
- un incremento annuo almeno del 10% del n. di donne e bambini vaccinati
Persona di riferimento:
Giovanni Viganò