Recentemente, anche in ambito socio-assistenziale, sulla scorta dell’esperienza del progetto dei Mattoni del SSN, nell’ambito del NSIS, si è assistito a una crescente attenzione rispetto all’implementazione di flussi informativi verso il livello centrale nazionale basati su dati individuali, riferiti cioè a singoli utenti del sistema degli interventi e delle prestazioni sociali.
Il Sistema Informativo Nazionale per le Non Autosufficienze (SINA), considerato peraltro come il “primo mattone” del Sistema Informativo dei Servizi Sociali di cui all. art.21 della L.328/2000, è un esempio del nuovo orientamento di definizione dei debiti informativi sulla base dell’approccio dei dati individuali, benché tali flussi siano finalizzati alla programmazione delle politiche sociali e non ovviamente al case management.
Peraltro, in un contesto di risorse sempre più scarse, a tutti i livelli di governo, si assiste da tempo al tentativo di superamento di criteri di riparto dei finanziamenti avulsi dalla realtà e a un cambiamento delle esigenze di accountability degli interventi dei sistemi di welfare. Pertanto, benché ciò trovi ostacolo in problematiche di negoziazione non sempre facilmente risolvibili, è da auspicare che a maggior ragione l’approccio dei dati individuali in luogo di un dato aggregato dichiarato si estenda anche ai processi di rendicontazione per il riparto dei finanziamenti nazionali e regionali.
Tale approccio reso comune dalla sua adozione a livello nazionale, comporta delle ricadute sostanziali a livello locale territoriale, sia per quelle realtà già dotate di sistemi informativi gestionali (come ad esempio cartelle sociali informatizzate), quindi da adattare ai nuovi standard di debito informativo, sia rispetto a quelle realtà che non si sono ancora dotate di strumenti informativi tecnologicamente adeguati per il case management, per le quali l’assolvimento di un debito informativo verso un livello di governance costituisce un fattore propulsivo per dotarsi di sistemi più efficienti di trattamento dei dati e delle informazioni di front office con l’utenza dei servizi.
Il workshop, a partire dalla recente esperienza del progetto SINA, intende illustrare alcune esperienze regionali di riadattamento dei sistemi informativi sociali in rispondenza al debito informativo verso il livello nazionale, in stretta connessione con gli strumenti di valutazione multidimensionale adottati (SVAMA, AGED, RUG, ecc.), nonché, presentare soluzioni a livello locale. L’obiettivo è quello di sviluppare una riflessione tra attori di governance e management differenziati relativamente all’opportunità che i soggetti titolari e gestori dei servizi per la non autosufficienza possano ottemperare in modo efficace ed efficiente, cioè senza un aggravio dei costi, alle richieste informative dei livelli di sovraordinati.
Workshop curato da Synergia e Progetti di Impresa
Forum Non Autosufficienza 2012
Mercoledì 14 Novembre