Nicola Pasini

Formazione

Dottorato di ricerca in Sociologia e metodologia della ricerca sociale presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano

Esperienza

Professore associato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Studi Sociali e Politici, insegnaSistemi politici e amministrativi nel Corso di Laurea triennale di Management e Amministrazioni Pubbliche e Governo Locale nel Corso di Laurea magistrale di Amministrazione e Politiche Pubbliche.
Gli interessi di ricerca riguardano principalmente l’analisi della pubblica amministrazione, il suo rapporto col ceto politico, nonché la ridefinizione dei sistemi di welfare nelle società a tradizione democratica. L’approccio metodologico privilegiato cerca di cogliere il complesso intreccio tra aspetti positivi e aspetti normativi nel disegno e nell’implementazione delle politiche pubbliche settoriali.
Da questa impostazione emergono come centrali alcuni temi:

1. le questioni etiche e deontologiche nelle pubbliche amministrazioni, con particolare riferimento al rapporto tra ceto politico e ceto amministrativo;
2. le politiche sanitarie, in merito all’evoluzione istituzionale e organizzativa del settore;
3. politiche sociali, con particolare riferimento al tema immigrazione-salute;
4. il governo degli enti locali, prendendo in considerazione sia gli assetti istituzionali sia il processo di policy making;
5. le trasformazioni dei partiti politici, analizzando l’evoluzione del sistema partitico italiano.

Fra i diversi incarichi che ricopre:
dal 1995 è responsabile del settore Salute e Welfare della Fondazione ISMU, Milano;
dal 1999 è coordinatore della Sezione di “Etica e Pubblica Amministrazione” del Centro Studi Politeia, Milano;
dal 2001 è alumnus dello Young Leader Program del Consiglio delle relazioni Italia-Usa;
dal 2004 è direttore del “Centro di Formazione Politica”, Milano;
dal 2005 è membro del Comitato operativo e direttivo di Glocus;
dal 2008 è membro del Comitato scientifico dell’Institute of European Democrats.